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RICERCHE 2011-2012 A CURA DEI MMG ADERENTI AL NETWORK "HEALTH SEARCH"
e neurologiche. Il MMG è il primo e principale interlocutore del paziente che soffre d'insonnia ed è la
figura professionale che prima di altre può e deve diagnosticarla e pianificarne il trattamento anche
e soprattutto per l'attitudine a gestire i problemi dei pazienti nel loro insieme.
La conoscenza dell'impatto epidemiologico attuale dell'insonnia e del suo relativo trattamento far-
macologico nel contesto della Medicina Generale (MG) italiana, può essere un rilevante aiuto al
medico di famiglia.
Il Metodo
Il periodo di riferimento è stato l'anno 2010. I pazienti sono stati considerati eleggibili qualora fossero
stati presi in carico dai 700 medici "validati" per la qualità del dato registrato.
Per quanto concerne il calcolo della prevalenza %, il numeratore e denominatore sono stati così
definiti:
Prevalenza di insonnia:
[numeratore] numero di pazienti (registrati da almeno due anni nelle liste dei MMG) che riportavano
una diagnosi di insonnia (codice ICD9CM: 780.52);
[denominatore] popolazione attiva nelle liste di assistenza del MMG con almeno 2 anni dalla presa
in carico.
Prevalenza d'uso di ansiolitici ed ipno-sedativi:
[numeratore] numero di pazienti (registrati da almeno due anni nella liste MMG) che riportavano una
prescrizione di ansiolitici (codice ATC: N05B*) o ipnotico-sedativi (codice ATC: N05C*);
[denominatore] soggetti con diagnosi di insonnia in base alla codifica sopramenzionata.
Tutte le stime ottenute sono state stratificate per sesso, classi di età ed area geografica.
I Risultati
Le stime di prevalenza di insonnia sono riportate in Tabella 8.2d. Complessivamente, il 3,3% della
popolazione assistita dai MMG soffre di insonnia. In linea con i dati di letteratura, il sesso femminile
risulta essere maggiormente colpito e, per entrambi i sessi, si evidenzia un trend di aumento della
prevalenza di insonnia con l'aumento dell'età.
Per quanto concerne la distribuzione geografica, la prevalenza di insonnia risulta più elevata al cen-
tro-nord rispetto al sud d'Italia.
Riguardo al trattamento farmacologico, circa il 30% della popolazione risulta in trattamento con
ansiolitici e più del 50% con ipno-sedativi. In accordo con i dati di prevalenza di insonnia, l'utilizzo
della terapia è leggermente superiore per il sesso femminile (Tabella 8.2e).