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PREVALENZA E MANAGEMENT DELLE PATOLOGIE A MAGGIOR IMPATTO SOCIALE
5.5 SCOMPENSO CARDIACO CONGESTIZIO
5.5.1 NOTE METODOLOGICHE
Diagnosi (ICD-9-CM): 428.x, 402.91, 404.91, 402.11, 402.01, 404.01
Farmaci sotto osservazione (ATC): (1) Glucosidi Cardiaci (C01A); (2) Diuretici (C03); (3) Betabloccanti
(C07); (4) Ace-Inibitori ed associazioni (C09A;C09B); (5) Sartani ed associazioni (C09C;C09D).
5.5.2 RISULTATI
La prevalenza di scompenso cardiaco mostra un trend crescente che varia dallo 0,8% del 2003
all'1,2% del 2011, con stime analoghe sia negli uomini che nelle donne (Figura 5.5a). Le stime
mostrano differenze geografiche, con i valori più elevati in particolare in Lombardia e Sicilia sia per
il sesso maschile che per quello femminile (Figura 5.5b). Si osserva un trend crescente al crescere
dell'età sia per i maschi che per le femmine, con stime più elevate nel sesso maschile (Figura 5.5c).
La percentuale dei pazienti affetti da scompenso cardiaco che non riceve alcun trattamento farmaco-
logico indicato dalle linee guida attuali presenta una trend in diminuzione dal 2003 (14,5%) al 2011
(9,4%) (Figura 5.5d). La quota di pazienti senza trattamento nel 2011 è maggiore nel sud (11,0%)
rispetto al nord (8,5%) e al centro (8,6%); essa si concentra maggiormente tra i maschi, tra i giovani
(15-44 anni) e tra coloro che hanno una diagnosi da più di 5 anni (Tabella 5.5f).
L'analisi sulla prevalenza d'uso dei farmaci per lo scompenso cardiaco mostra una sostanziale crescita
tra il 2003 ed il 2011 di tutte le categorie terapeutiche ad eccezione di glucosidi e ACE-Inibitori.
Mentre i primi presentano un trend costante in diminuzione dal 2003 (40,4%) al 2011 (21,7%), gli
ACE-Inibitori mostrano una riduzione a partire dal 2006, in corrispondenza dell'aumento dei sartani
(Figura 5.5d).
Il profilo prescrittivo relativo al 2011 in relazione all'area geografica mostra come i diuretici siano
maggiormente impiegati al nord (73.6%) ed al centro (71.8%) rispetto al sud (63,3%), così come i
beta-bloccanti (nord: 54,1%; centro: 50,3%; sud: 45,4%); al contrario i sartani sono maggiormente
impiegati al sud (33,4%) rispetto al centro (29,8%) e al nord (26,4%).
L'analisi di genere mostra una maggiore esposizione ai beta-bloccanti ed agli ACE-Inibitori nel sesso
maschile. Viceversa, le donne presentano esposizioni maggiori a diuretici, glucosidi e sartani. I glu-
cosidi mostrano un incremento di utilizzo associato all'età così come i sartani; le altre categorie mo-
strano un picco tra le fasce di età dai 45-54 a 65-74 anni. Infine, non si notano particolari differenze
nell'uso dei farmaci in funzione agli anni trascorsi dalla diagnosi dello scompenso cardiaco (Tabella
5.5f)
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