background image
IL DATABASE DELLA MEDICINA GENERALE
Capitolo 1
[1]
IL DATABASE DELLA MEDICINA GENERALE
1.1 PREMESSA
Health Search-THALES non è soltanto Il database della Medicina Generale Italiana o "una scuola più un network
più un database" bensì una struttura permanente e organizzata che, in piena armonia e sintonia con la mission e
la vision delineate dalla Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), rappresenta lo strumento più importante di
cui la Società si è dotata per svolgere le proprie attività di ricerca e produzione di informazioni rilevanti sul piano
della salute della popolazione e dei processi di cura ad essa sottesi.
Recentemente SIMG ha inoltre dato alla luce la Fondazione Scientifica per la Medicina Generale
SIMG Onlus che raccoglierà le complesse attività di ricerca della SIMG trovando così il contenitore
e il coordinamento ideale. La Fondazione SIMG consentirà di superare il concetto del database
della Medicina Generale e proporsi come strumento a supporto del complesso di attività di ricerca.
1.2 UN PO' DI STORIA
Health Search nasce nel 1998 come unità di ricerca della SIMG, basata sui seguenti punti programmatici:
·
creare una scuola nella quale i Medici di Medicina Generale (MMG), su base volontaria (anche se con
particolare attenzione alla distribuzione campionaria), ricevono la formazione per la descrizione e la
registrazione codificata della loro attività professionale attraverso l'utilizzo di un software di gestione dei
dati clinici appositamente personalizzato (Millewin®);
·
costituire un network di MMG ricercatori rappresentativi di ogni macroarea geografica in termini di
numerosità della popolazione di riferimento;
·
costituire un database nel quale le informazioni derivanti dalla pratica clinica quotidiana vengano raccolte
per i seguenti obiettivi principali:
·
sviluppare la ricerca epidemiologica in Medicina Generale;
·
raccogliere ed analizzare informazioni sullo stato e sui determinanti di salute nella popolazione
Italiana;
·
migliorare la qualità delle cure.
La sua nascita avviene grazie alla lungimiranza della dirigenza societaria, ad un intenso dibattito scientifico ed
organizzativo interno alla Società stessa, alla passione del gruppo di lavoro dedicato alla sua ideazione, progettazione
e prima realizzazione ed infine grazie alla generosa collaborazione di quattro aziende farmaceutiche che, credendo
nella validità del progetto, intesero investire una considerevole somma di denaro quale "grant incondizionato",
partecipando di fatto in partnership al processo di conoscenza e di esperienza rappresentato dalla prima fase di
avvio e di consolidamento di Health Search-THALES.
Già allora si discuteva, nell'ambito della Professione, sulla necessità di misurare e descrivere il prodotto del proprio
lavoro. Non solo una ricerca di stampo tradizionale, quindi, quale quella accademica o quella della sperimentazione
clinica, ma un percorso basato su strumenti originali che consentisse la ricostruzione dei processi di cura, al fine
di rispondere ­ con metodologia scientifica ­ a una serie di quesiti cruciali: quante persone sono affette da una
determinata condizione clinica? Con che frequenza si rivolgono alla medicina generale? Quale è la tipologia di
risposta, e con quali risultati la medicina generale è in grado di offrire? In quale misura tale risposta si discosta da
quel presunto "ideale" di best practice derivante dalle evidenze scientifiche? Ed è tale gold standard, generato
nelle condizioni asettiche degli studi clinici controllati e randomizzati, condotti su popolazioni estremamente
selezionate, in qualche modo riproducibile nella pratica professionale corrente, sui pazienti "di ogni giorno", su
popolazioni reali e quindi per definizione stessa non selezionate?
Questa ed altre domande ancora animavano chi ha ideato, concepito e realizzato Health Search-THALES, in quel
1998 che sembra oggi così lontano. Mentre i problemi posti allora al centro dell'attenzione sono ancor più attuali