contatti nel 2003 e nel 2007) (Figura 5.2o). Il numero di ricoveri sembra maggiormente prevalente nelle regioni del Nord (1,2/100 contatti) rispetto a quelle del Centro e del Sud (Figura 5.2p). Un altro dato di estremo interesse è rappresentato dal dato dei contatti che culminano con la richiesta di ricovero in relazione all'età dei pazienti. I risultati fanno emergere una sostanziale stabilità del dato in tutte le fasce di età con un lieve trend di crescita. Il risultato è imputabile al maggior numero di contatti complessivi nei pazienti più anziani più che ad un numero maggiore di ricoveri (Figura 5.2q). Infine, l'analisi in relazione al grado di severità clinica indica un numero di contatti culminati con ricoveri che sale da 0,9/100 contatti nei soggetti con Charlson Comorbidity Index pari a 0 fino a 1,6/100 contatti nei soggetti con Charlson Comorbidity Index maggiore o uguale a 5 (Figura 5.2r). L'analisi mostra nel corso degli anni 2003-2007 una sostanziale stabilità del numero di richieste di ricovero prevalente nelle regioni del Nord (1,2/100 contatti) rispetto a quelle del Centro e del Sud (Figura 5.2p). ricovero in relazione all'età dei pazienti. I risultati fanno emergere una sostanziale stabilità del dato in tutte Infine, l'analisi in relazione al grado di severità clinica indica un numero di contatti culminati con ricoveri nei soggetti con Charlson Comorbidity Index maggiore o uguale a 5 (Figura 5.2r). i/1 c on a t i Femmine Totale |