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PREVALENZA E MANAGEMENT DELLE PATOLOGIE A MAGGIOR IMPATTO SOCIALE
5.13 MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO (MRGE)
5.13.1 NOTE METODOLOGICHE
Diagnosi (ICD-9 CM): 530.x
Farmaci sotto osservazione (ATC): (1) Antiacidi (ATC: A02A); (2) H2 antagonisti (A02BA); (3) Prosta-
glandine sole e in associazione (A02BB, M01AB55); (4) Inibitori di pompa protonica - IPP (A02BC); (5)
Altri farmaci per MRGE (A02BX)
5.13.2 RISULTATI
La Malattia da Reflusso Gastroesofageo (MRGE), secondo la consensus internazionale di Montreal del
2006
4
, "è una condizione che si sviluppa quando un reflusso di contenuto gastrico causa sintomi o
complicanze fastidiosi". La prevalenza della MRGE nella popolazione generale dei paesi occidentali
varia dal 10 al 20% ed i pazienti, quando i sintomi non sono controllati dall'autogestione, si risolvono
principalmente al Medico di Medicina Generale (MMG).
La MRGE è una delle patologie più frequenti che il MMG si trova a gestire nella pratica clinica quo-
tidiana ed è al 4° posto tra le prime 30 patologie che hanno causato il maggior numero di contatti
negli anni 2005-2009 (Tabella 4.3a).
Dal punto di vista classificativo non è possibile distinguere le forme non erosive della malattia (NERD)
da quelle erosive (ERD) non essendoci codici specifici, così come le principali manifestazioni atipiche
(la tosse cronica ed il dolore toracico non cardiaco) vengono frequentemente registrate come MRGE,
anche per vincoli prescrittivi.
È possibile anche che il differente comportamento diagnostico/terapeutico da parte dei MMG nelle
diverse aree del paese derivi dal legare l'uso dei farmaci antiulcera all'indicazione clinica di MRGE. È
noto altresì che l'attività prescrittiva degli Inibitori della Pompa Protonica (IPP) in Italia è influenzata
dalle varie limitazioni imposte in diverse Regioni. Alla luce di queste premesse in questo capitolo non
sono comprese le stime di prevalenza regionale che risentono in maniera rilevante di tale distorsione.
La prevalenza di MRGE negli anni 2003-2009 mostra un trend crescente che varia dal 4.5% del
2003 al 9.9% del 2009, con stime sensibilmente maggiori nelle donne (4.7% nel 2003 vs. 10.9%
nel 2009) rispetto agli uomini (4.2% nel 2003 vs. 8.7% nel 2009) (Figura 5.13a). L'analisi per fasce
d'età mostra un trend crescente all'aumentare dell'età, sia per i maschi che per le femmine con un
picco nella fascia di età 65-74 anni ed un riduzione delle stime nelle età successive (Figura 5.13b).
L'analisi dei trend per categorie terapeutiche fa registrare una scarsa variabilità con la maggiore
prevalenza d'uso per gli IPP (36.8% nel 2003 e 48.7% nel 2009) e gli Antiacidi (9.5% nel 2003 e
8.7% nel 2009) (Figura 5.13c). Il profilo prescrittivo è leggermente differente in relazione all'area
geografica, con una maggiore prescrizione di antiacidi al sud Italia, rispetto al Nord e viceversa un
uso non associato al gradiente geografico per quanto riguarda gli IPP. L'età influenza fortemente la
prescrizione di farmaci antiulcera, e si osserva un picco nella fascia di età 65-74 anni per gli antiacidi
(10.8%) e nella fascia 75-84 anni per quanto riguarda gli IPP (62.9%) (Tabella 5.13d).
4 Vakil N, et al. The Montreal Definition and Classification of Gastroesophageal Reflux Disease: A Global Evidence-Based
Cosensus. Am J Gastroenterol 2006;101:1900­1920.